Grappolo
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Molto alato e molto spargolo, a forma piramidale, lungo venti centimetri e oltre. Ali evidenti, acini medi, tendenti all’ellittico. Vinaccioli in numero di due o tre, allungati, molto grossi.
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Vino
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E’ una vera punta di diamante dell’enologia friulana, di colore rosso rubino con evidenti riflessi violacei tendenti al granato con l'invecchiamento. Ha profumo intenso e gradevole con sentore di prugna secca e mora selvatica. La sfumatura originale, che ne testimonia l'assoluta tipicità, è rappresentata dall'evidente mineralità. Sapido, leggermente tannico, di corpo amarognolo, con piacevole e persistente retrogusto.
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Cenni storici
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Vitigno della grande famiglia dei Refoschi, il Refosco nostrano è da sempre diffuso in tutto il Friuli, specialmente in provincia di Udine. Con la diffusione dei vitigni nobili quali Cabernet e Merlot, il vitigno è andato quasi scomparendo. Famoso già nel 1700, le prime tracce della sua coltivazione si collocano nei comuni di Torreano e Faedis, ma le origini del vitigno restano tuttora incerte. L'area più settentrionale della DOC Friuli Colli Orientali è stata riconosciuta sottozona del vino prodotto da uve di Refosco Nostrano, il "Refosco di Faedis".
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Accostamenti gastronomici
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Indicato per carni grasse, pollame, umidi e per la cucina tipica regionale.
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Temperatura di servizio
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16°-18°C. |