Tazzelenghe vino autoctono friulano maturato in rovere

 

Grappolo
tazzelenghe
 

  

 
 colli-orientali

 

 

n.d.
Vino

Di colore rosso rubino carico, con l'invecchiamento acquista sfumature violacee.
Ha un aroma ricco e personale con eleganti note fruttate. Con l'invecchiamento emerge un bouquet fine, particolare, estremamente complesso.
Da giovane ha un gusto duro e robusto, dopo un lungo periodo di affinamento in legno si ammorbidisce offrendo bouquet ampio e vellutato.

Cenni storici

Vitigno friulano, la cui area di produzione rimane circoscritta a questa regione e in particolar modo alle colline di Buttrio, Manzano, Rosazzo e Cividale del Friuli. Vitigno che assieme al Pignolo e allo Schioppettino è stato salvato da perdita sicura con regolamento CEE del 1978 che ha inserito tali vitigni tra quelli autorizzati nella provincia di Udine. Il nome derivante dal dialetto friulano tacelenghe, significa letteralmente "taglia lingua", a causa delle caratteristiche elevata acidità e tannicità iniziale, che si mitiga fino a perfetto equilibrio di sensazioni dopo alcuni anni di affinamento.

Accostamenti gastronomici
Vino da carni grasse, insaccati, selvaggina, piatti tipici della cucina regionale.
Temperatura di servizio
18- 20°C.

 
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